COLPO DI FRUSTA – L’IMPORTANZA DELLA TERAPIA MANUALE
Un tamponamento, una brutta caduta sulla schiena, un colpo alla testa o al viso, sono tutte dinamiche meccaniche che impattano l’asse corporeo, che il corpo cerca sempre di ammortizzare tramite il sistema fasciale, in particolare tramite la fascia degli organi🫁🧠.
Il colpo di frusta irrita in via preferenziale la componente neuromeningea e vascolare. I sintomi conseguenti sono di varia natura, dal dolore locale al collo, alla schiena, al mal di testa, vertigini, disturbi del sonno, disturbi gastrointestinali ecc. E’ importante non sottovalutare tali eventi, anche se sono di lieve intensità è bene sottoporsi a una valutazione medica e a un’eventuale trattamento manuale.
Ricevo in studio paziente con sintomi da colpo di frusta in esito di tamponamento🚘⚡, accentuati dopo aver ricevuto anche un successivo trauma alla schiena. Lamenta emicranie, vertigini, senso di sbandamento al cammino, difficoltà a riconoscere la distanza spaziale quando muove gli oggetti, e sensibilità di stomaco. Presente anche un dolore acuto e locale a livello di cervicale e scapola, continuativo durante il giorno, ma limitante soprattutto di notte.
All’ascolto del corpo le tensioni primarie erano a livello del polmone e dell’uretere. Rilasciando la fascia viscerale e promuovendo la circolazione viscerale e vascolare del collo e del cranio, e le componenti nervose periferiche, i sintomi sono scomparsi🪷.
Lavoriamo sempre la causa e non il sintomo di compenso, e il corpo ritroverà il suo equilibrio🩷.
MANUTHERA
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